Tutti al proprio posto. Elmetto in testa, guanti: pronti, nonostante tutto, a mettere in campo quel mix di esperienza, flessibilità e innovazione tecnologica che da anni contraddistingue le opere firmate dal Gruppo Stancanelli.

Palermo, Catania, Acitrezza: le attività e i lavori non conoscono sosta. E mentre a Palermo – a Carini, per la precisione – i lavori per il nuovo Centro per le Biotecnologie e la Ricerca Biomedica (CBRB), un edificio di 25.000 mq, stanno entrando nel vivo, a Catania (costruzione supermercato LIDL) e ad Acitrezza (ristrutturazione dell’Hotel Malavoglia) sono ormai vicini alla chiusura. Nel dettaglio.

IL CBRB Ri.MED A CARINI (PA)

Il Centro per le Biotecnologie e la Ricerca Biomedica (CBRB) della Fondazione Ri.MED, un edificio di 25.000 mq, sorgerà a Carini, a pochi chilometri dall’aeroporto di Palermo.

Il Centro – nuovo fulcro di eccellenza medica e ricerca – consentirà alla Sicilia di assumere una posizione di primo piano nello sviluppo di farmaci, vaccini e dispositivi medici di nuova generazione, attraendo a Palermo i maggiori ricercatori e trattenendo nel nostro Paese i migliori medici e scienziati italiani. Nel centro di ricerca Ri.Med troveranno infatti impiego principal investigators (fino a 50, leader dei vari team di ricerca), ricercatori, tecnici, fellow, borsisti, amministratori, assistenti, addetti alla gestione degli animali, personale di servizio, ingegneri IT etc.

A capo del progetto per il CBRB è Hok, studio internazionale di design, architettura, ingegneria e pianificazione con 23 uffici in tutto il mondo.

All’Impresa Ernesto Stancanelli s.r.l. sono stati affidati, ad oggi, i lavori di sbancamento e movimentazione terra in subappalto ad Italiana Costruzioni, capo gruppo mandataria della realizzazione dell’opera (General Contractor dell’Esecuzione). Sono 18 unità della nostra Impresa in campo, con 9 escavatori e 3 autocarri.

PUNTO VENDITA LIDL – CATANIA PORTO

La realizzazione del punto vendita LIDL, denominato Catania Porto, ci ha visto impegnati nella demolizione di un edificio industriale dedicato a depositi e di alcuni locali annessi, per oltre 25.000 mc; nella rifunzionalizzazione del lotto, con l’eliminazione delle recinzioni su via Acquicella Porto, per migliorare la visibilità e l’accessibilità dell’attività commerciale, e l’edificazione della nuova struttura del punto vendita, costituita da un prefabbricato in cemento armato precompresso, ad un’unica campata, con copertura a un’unica falda.

La superficie dello spazio vendita occupa circa l’80% dell’area coperta: a nord sono stati alloggiati i depositi e, in una piccola porzione a est, al primo livello, gli uffici amministrativi. Gli ampi parcheggi, in parte ombreggiati da alcune pensiline in acciaio, completano e occupano la parte restante del lotto.

L’intervento – ci preme sottolineare – non ha comportato “consumo di suolo”, dal momento che è stata recuperata una superficie già occupata da un vecchio deposito. Ed ha come caratteristica preminente una spiccata propensione alla sostenibilità ambientale, grazie alla scelta di utilizzare fonti di energia rinnovabile e grazie all’installazione, nell’area parking, di colonnine per la ricarica delle auto e dei motocicli elettrici. L’istallazione di illuminazione pubblica e la realizzazione di aree verdi, nelle aree circostanti il supermercato, ha infine raggiunto l’obiettivo di migliorare e rendere più esteticamente funzionale il tessuto rubano del quartiere in cui il complesso è stato inserito.

MALAVOGLIA INN HOTEL – ACITREZZA (CT)

L’intervento presso il Malavoglia Inn Hotel di Acitrezza – albergo familiare a 3 Stelle – ha richiesto da parte nostra la completa ristrutturazione e rifunzionalizzazione dell’opera, pur mantenendo la missione finale: quella di ridare forma a una struttura ricettiva nota, per certi versi storica, e con servizi e uno stile d’accoglienza moderni.

Il progetto, a cura dell’Architetto Santa Contarino, ha previsto la demolizione di tutte le partizioni, gli impianti e le finiture, mantenendo soltanto le strutture. Rispetto a queste ultime, in alcuni punti notevolmente deteriorate, si sono dovuti effettuare importanti interventi di rinforzo, cerchiatura, contro-travatura in acciaio, seguendo il progetto dell’ingegnere Gabriele Correnti.

Il progetto distribuisce a piano terra la hall, l’area ristorazione e parte delle camere che poi continuano anche al piano primo. Nel piano interrato sono state previste le sala conferenza e servizi, mentre in copertura si sta realizzando uno scenografico roof-bar con vista mare (che dista circa 50 metri dalla struttura) e coperture leggere in acciaio.